Il Consiglio Direttivo ha confermato Francesco Angiolani presidente del Corpo Bandistico Città di Rapallo.
L’elezione del presidente Angiolani ha concluso l’iter di rinnovo delle cariche sociali, avviato con l’Assemblea dei Soci svoltasi domenica 28 gennaio scorso durante la quale si sono svolte le elezioni per l’elezione dei membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Un’Assemblea che, come da Statuto – dopo aver votato i bilanci consuntivo 2017 e preventivo 2018 e dopo aver ascoltato la relazione sociale del Presidente uscente Angiolani e quella artistica del Maestro Daniele Casazza ricche di entusiasmo, idee, progetti – ha eletto i propri rappresentanti alle cariche direttive. Il Consiglio Direttivo che ne è risultato è composto da:
- Francesco Angiolani – Presidente
- Mauro Buresta – Vicepresidente
- Lorenzo Lanti – Tesoriere
- Glenda Garbarino – Segreteria
- Lina Angiolani – Responsabile delle divise
- Vera di Sciorno – Tesseramento
- Sara Bonfiglio Responsabile dei musicanti
- Flavia Pozzi – Coordinamento della Scuola di Musica
- Andrea Gatto – Responsabile della Sede
Eleonora Bruzzone, Elena Sciarratta e Nicoletta Simonetti sono state elette nel Collegio dei Revisori dei Conti.
“Sono onorato di poter ricoprire anche per il triennio 2018-2020 il ruolo di Presidente del Corpo Bandistico – ha detto Angiolani – ringrazio i consiglieri uscenti con i quali abbiamo condiviso momenti delicati, uscendone in maniera ottimale”. Fermi i propositi per il futuro, tutti mirati alla crescita del sodalizio: “mi auguro di poter perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati in questo mandato – ha proseguito – ovvero avvicinare ancora di più l’Associazione ai cittadini rapallesi e ai turisti, attraverso un lavoro puntuale sul territorio” e nello stesso tempo “far conoscere la nostra realtà al di fuori dei confini cittadini, con scambi e concerti in trasferta”. Anche in vista di un traguardo importante e molto sentito: “vogliamo concludere il nostro mandato festeggiando alla grande il 175° anniversario di fondazione“. Un pensiero speciale poi alla scuola di musica che “è gratuita – ricorda Angiolani – e che vogliamo potenziare attraverso un riammodernamento della sede”.
