Daniele Casazza nasce a Genova nel 1971 e nel 1992 consegue il diploma presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova.

Durante il periodo di studi sono state tante le collaborazioni che hanno segnato il suo percorso, ognuna in modo diverso, grazie alla varietà di formazioni orchestrali liguri e non di cui è stato componente come strumentista.

Ha calcato il palcoscenico più prestigioso di Genova prendendo parte ai concerti organizzati dalla GOG – Giovine Orchestra Genovese, nata come orchestra giovanile, che svolge da anni la sua attività concertistica nella sala del Teatro Carlo Felice di Genova, collaborando con molte istituzioni culturali tra cui il Conservatorio Nicolò Paganini. Altro palcoscenico, altrettanto importante, è quello del Teatro Gabriello Chiabrera di Savona, su cui ha avuto occasione di esibirsi in collaborazione con l’Orchestra di Savona. Nel 1989 fonda, insieme ad altri colleghi musicisti, il Quintetto di Fiati Amadeus ottenendo ottimi risultati.

La sua attività come strumentista di quegli anni non è circoscritta solo alla Liguria, collabora infatti anche con l’Orchestra di Alessandria che aggiunge un’altra importante esperienza al suo ricco bagaglio musicale.

Nel contempo è elemento fisso, per circa una decina d’anni, dell’Orchestra Stabile dell’Operetta di Genova Mario Capello.

Seguendo le orme del padre entra nel mondo bandistico, sempre come strumentista, con la Filarmonica Sestrese. Ma è nel 1993 che ha inizio la sua avventura come Direttore, ruolo che diventa parte integrante della sua vita musicale e nella quale investe gran parte del suo tempo dedicandosi a 360 gradi, e ponendo molta attenzione alla formazione musicale dei ragazzi, ritenuta fondamentale anche per la sua funzione di aggregazione e relazione sociale dei giovani.

Daniele Casazza

Inizia con la Banda Musicale Città di Voltri, passando alla Banda Musicale Cittadina di Bolzaneto per poi approdare a Ceranesi, nella Banda Musicale Giovanni XXIII di cui è Direttore da vent’anni. Con il gruppo di ragazzi, sempre pronti a seguirlo in ogni sua iniziativa, è riuscito a raggiungere, attraverso un lavoro di crescita musicale in una realtà piccola e difficile, ottimi risultati cucendo su misura programmi ad hoc per ogni occasione, ottenendo successi costanti nel tempo.

Nel 2017 un altro inizio con il Corpo Bandistico Città di Rapallo, di cui diventa Il Maestro e Direttore Artistico, e con il quale, nell’agosto dello stesso anno, prende parte all’evento “Sbandiamo” a Gubbio, avendo la possibilità di conoscere il compositore olandese Jacob De Haan e di dirigere un suo brano durante il concerto ad organici riuniti a cui lo stesso De Haan ha partecipato.